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Un trekking in Sicilia a Capodanno, un’idea per festeggiare l’arrivo del nuovo anno immersi nelle bellezze della Sicilia Occidentale, circondati dalla natura di alcune tra le riserve naturali più belle dell’isola e dal mare d’inverno ricco di fascino.
Il tour “Trekking di Capodanno in Sicilia” si svolgerà nelle date:
IN 29 dicembre OUT 3 gennaio 2024 € 900,00 (ISCRIZIONI APERTE)
Le tariffe riportate sopra si intendono valide per persona in camera doppia
N.B. il tour sarà confermato al raggiungimento di 10 partecipanti
Highlights:
Trasferimento con navetta ad orari prestabiliti dall’aeroporto di Palermo o Trapani all’hotel. Check-in. Sistemazione nelle camere. Cena in ristorante e pernottamento.
colazione. Trasferimento con bus privato per imbarco per Mozia. Trasferimento in barca sull’isola. Fondata nell’VIII sec. A.C. dai Fenici. Sede di una delle più floride e conosciute colonie fenicie, Mozia grazie alla sua posizione strategica si trovò al centro dei fiorenti traffici commerciali del Mediterraneo per poi venire distrutta ad opera dei greci di Siracusa. Pranzo libero. Trasferimento con bus privato per la Riserva delle Saline di Trapani e Paceco. Possibilità di visitare il Museo del sale e di osservare l’avifauna e la flora tipica di questo territorio particolare. Rientro in hotel. Cena in ristorante e pernottamento.
Escursione nella riserva di Monte Cofano.
Un gradevole sentiero che segue la costa vi permetterà una rilassante passeggiata lungo tutto il periplo del promontorio. E’ una delle più interessanti attrazioni naturali della costa trapanese. Invasa dalle rigogliose palme nane e dai coreografici ciuffi della disa (ampelodesma), costellata da enormi rocce rotolate fino al mare, la Riserva di Monte Cofano è un luogo affascinante dove il tempo sembra essersi fermato. Durante il percorso si potrà godere di uno splendido panorama sul golfo. Rientro in hotel. Cenone di San Silvestro e pernottamento.
colazione. Escursione nella riserva dello Zingaro.
Basta un attimo per accorgersi che lo Zingaro non è un angolo del Mediterraneo qualunque. Misura solo sette chilometri, ma ci vorrebbero giorni per seguire tutti i sentieri tortuosi che portano dal mare fino alla montagna, tetti di roccia che sfiorano pure i mille metri. Le calette incastonate lungo il percorso sono tentazioni troppo difficili da vincere, una deviazione dal sentiero principale e vi sentirete come Robinson Crusoe. Ma prima c’è da godersi lo spettacolo, 1620 ettari stretti fra mare e montagna in una esplosione di colori e profumi. Si parte da Scopello, direzione S. Vito Lo Capo. Lungo il cammino incontreremo il piccolo Museo della attività marinare che custodisce i segni e le testimonianze delle pesca locale, le reti, un modello della tonnara di Scopello. Si incontreranno diverse calette e, tra queste quella della Tonnarella dell’Uzzo, una virgola di confetti bianchi adagiata su uno specchio turchese. Pranzo libero. Rientro in hotel nel pomeriggio. Cena in ristorante e pernottamento.
colazione. Trasferimento al porto di Trapani. Partenza in aliscafo per l’isola di Marettimo. “Tra i profumi di erica e rosmarino…” Da Scalo Vecchio, poco fuori l’abitato di Marettimo, una mulattiera conduce alle cosiddette Case Romane, resti di un presidio di Roma del I sec d.c.. Da qui l’ escursione prosegue fino all’edificio del Semaforo, in cima al crinale, per ridiscendere fino al faro di Punta Libeccio e alla suggestiva Cala Nera. Pranzo libero. Rientro in aliscafo a Trapani. Cena in ristorante e pernottamento.
Lunghezza: km 8; Quota massima: mt 500 slm; Dislivello complessivo: mt 500
IN ALTERNATIVA QUALORA LE CONDIZIONI METEO NON DOVESSERO CONSENTIRE LA NAVIGAZIONE:
Trasferimento con bus privato per la visita libera di Erice. La città è cinta da mura ciclopiche di impianto Elimo (VII sec.a.C.) a cui vertici si collocano: il Castello Normanno; il Duomo o Matrice (1314), che conserva le forme gotiche trecentesche originarie, con la torre campanaria e le sue delicate bifore e il Quartiere Spagnolo. Il centro storico presenta un impianto urbanistico tipico medievale con piazzette, strade strette e sinuose nelle quali si affacciano bellissimi cortili fioriti.
Erice accoglie più di sessanta chiese tra le quali quelle di San Martino, San Cataldo, San Giuliano, San Giovanni Battista. Pranzo libero. Proseguimento con bus privato per visita libera di Segesta. Centro archeologico di notevole interesse. Il suo edificio più importante è il Tempio Dorico in ottimo stato di conservazione, che sorge su di un’altura di un paesaggio lussureggiante e ricco di fascino, inoltre dell’anfiteatro greco e del Tempio dorico, i resti della Moschea Araba e della città antica. Rientro in hotel. Cena libera e pernottamento.
colazione. Check-out. Trasferimento con navetta ad orari prestabiliti dall’hotel per l’aeroporto di Palermo/ Trapani. Fine dei nostri servizi.