Non esitare a contattarci, siamo a tua completa disposizione per organizzare il prossimo viaggio.
Trekking all’isola d’Elba
N.B. il tour è destinato a gruppi di minimo di 25 partecipanti
Per avere un preventivo dettagliato potete:
scrivere al nostro indirizzo info@leisoleditalia.com
telefonare ai numeri 0909880035 / 0909812942
compilare il form a lato
Highlights:
Arrivo a Piombino, partenza con traghetto per Portoferraio, trasferimento in hotel cena e pernottamento.
colazione. Si parte da Rio nell’Elba a 200 m, caratteristico borgo minerario dove si può visitare il museo dei minerali elbani A. Ricci. Si prosegue in direzione del Volterraio e poi Le Panche fino a raggiungere la sommità di Monte Capannello (496 m), facilmente individuabile grazie ad un’antenna militare. Da questo punto, fino alla discesa da Monte Strega (427 m), si gode di uno straordinario paesaggio. Scesi da Monte Strega per uno scosceso sentiero ci si ritrova sulla provinciale che percorreremo fino all’eremo di S. Caterina, piccola chiesetta oggi adibita a centro di cultura internazionale, dove si possono ammirare piante di rose antiche introvabili altrove. Da qui si scende verso la provinciale, attraversata la quale si inizia la salita alla fortezza del Giove, romantico rudere della metà del XIV secolo. Da questo punto si ritorna a Rio nell’Elba. Trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
colazione. Trasferimento al porto e partenza per escursione in barca all’isola del Giglio, la seconda dell’arcipelago toscano, dopo l’Elba. Giunti a Giglio Castello si rimane sicuramente colpiti dal caratteristico borgo circondato da mura e torri molto ben conservate. Risalendo le viuzze fino alla sommità della Rocca si ha la possibilità di ammirare un panorama mozzafiato verso l’Argentario. Si torna in discesa a Giglio Castello e da qui ci si sposta verso sud fino a raggiungere la fonte di San Giorgio, dove è conservata l’abside di una piccola chiesa romanica, e non molto distante troveremo la sorgente che già i romani avevano canalizzato con un acquedotto che arrivava a servire il porto. Rientro in barca. Trasferimento dal porto dell’Elba all’hotel. Cena e pernottamento.
colazione. Appuntamento con la guida per l’escursione a San Piero. Lasciato l’abitato di San Piero lungo un agevole sentiero si raggiunge il Molino ad acqua di Moncione (m. 366). Proseguendo incontriamo le antiche cave di granito (sfruttate già in epoca Romana). Queste zone sono frequentate abitualmente dai mufloni e cinghiali.Si risale fino ai 544 metri di Pietra Murata, attraversando un territorio abitato già in epoca preistorica, che conserva numerose tracce villanoviane, etrusche e medioevali, godendo di un meraviglioso panorama sulla costa sud dell’Elba e sulle isole meridionali dell’Arcipelago Toscano.Scendendo verso San Piero incontriamo la bellissima Pieve romanica di San Giovanni costruita nel XII secolo che, come chiesa-fortezza, oltre ad essere luogo di culto, serviva da rifugio per le popolazioni in caso di attacco piratesco. Un agevole sentiero tra i castagni ci riporta a San Piero. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
colazione. Trasferimento a Marina di Campo e partenza per l’isola di Pianosa Passeggiando tra le vecchie e suggestive strutture di quello che è stato l’unico borgo abitato, conosceremo la sua storia; visiteremo le catacombe cristiane (facoltativo – da pagarsi a parte), i resti dell’area termale romana del nobile Marco Postumo Agrippa in un percorso che va dall’età della pietra fino agli insediamenti ottocenteschi della prima colonia penale agricola d’Italia. Il resto della giornata si potrà trascorrere sulla spiaggia di Cala Giovanna, incomparabile per il candore della sabbia e la trasparenza delle acque. Rientro a Marina di Campo e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
colazione. Si parte da Marciana (m. 408) paese più alto dell’isola. Percorrendo gli austeri e ripidi vicoli del borgo medioevale raggiungiamo la fortezza costruita intorno al 1200 per poi immetterci sull’agevole sentiero che attraversa la verde valle di Pedalta fino al romitorio di S. Cerbone. Il santuario fu costruito nel 1421 dai Benedettini nei pressi della “Grotta del Santo”. Lasciato il Santuario si inizia l’ascesa al Monte Capanne (m. 1019), prima percorrendo un sentiero sotto i castagni, dove è possibile incontrare i daini, poi attraversando i ripidi “macei” tra i lecci. A 40 minuti dall’eremo incontriamo un caprile (rifugio in pietra dei vecchi pastori elbani) ed un “chiuso” (recinto per il bestiame). Da qui il sentiero si fa molto più panoramico e dominando la rigogliosa ” Valle della Nivera”, ci conduce fino alla vetta del Monte Capanne. Dal Capanne si scende rapidamente verso le “Filicaie” (m. 870) da qui poi verso Pomonte attraversando la “Valle del Poio”. L’ escursione termina a Pomonte. Trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
colazione. Trasferimento a Marciana Marina e partenza per l’isola di Capraia.Un itinerario che ci consentirà di comprendere ed apprezzare appieno la natura di questa isola è quello che conduce al Forte. Dopo la visita al paese, proseguiremo per il Forte S. Giorgio ove potremo osservare, tra l’altro, il pozzo e i canali di raccolta, i palmenti, le garitte di guardia, i possenti bastioni e il camminamento che termina al mare con la Torre del Bagno. I terrazzamenti erbosi della “Piscina” offrono possibilità di osservazioni ornitologiche molto interessanti. Una sosta obbligata sulla “terrazza” di Bellavista per godere del panorama delle scoscese pendici orientali del Monte Campanile. La Cala dello Zurletto ci darà un assaggio della limpidezza e della trasparenza del mare di Capraia; tornati al paese scenderemo al porto attraverso la mulattiera romanaammirando il “vado del porto” con i sui oleandri in fiore. Rientro a Marciana Marina. Trasferimento in hotel. Cena, pernottamento.
colazione e check-out. Trasferimento a Portoferraio e imbarco per Piombino. Fine dei nostri servizi.